Q&A - Terence risponde alle domande dei fan
Avete una domanda? Inviateci le vostre domande attraverso la pagina ufficiale Facebook die Terence Hill. Di tanto in tanto verranno pubblicate nuove domande e risposte su questa pagina.
Quante volte hai dovuto girare la scena nella quale mangiavi una gran quantità di fagioli all'inizio del film "Lo chiamavano Trinità"?
Solo una volta! Rimasi senza mangiare per le 24 ore antecedenti il momento di girare la scena, così da essere davvero affamato ed essere in grado di far fuori l'intero piatto di fagioli in modo da dover girare la scena una sola volta!

Nella stessa scena, sempre tratta da "Lo chiamavano Trinità", versi parecchio vino dalla bottiglia in una specie di tazza. Ma... c'era per caso un contenitore sotto il tavolo dove finiva il vino, perchè non sembrava potesse starci tutto in quella tazza!
Molti mi hanno già fatto questa domanda! Ma non c'era nulla sotto il tavolo, il vino contenuto nella bottiglia riempiva alla perfezione la tazza!

Quando hai imparato ad andare a cavallo? Quando hai iniziato a fare i film western o quando eri ragazzo?
Ho iniziato a cavalcare quando ero un bambino, avevo 12 anni.

Hai qualche consiglio da dare ai giovani che vogliono intraprendere la carriera di attore?
Credo che il primo consiglio che posso dare sia innanzitutto frequentare una scuola di recitazione!

Che tipo di moto erano quelle usate nel film "I due superpiedi quasi piatti" e in "Don Camillo"? Mentre che macchina fu usata in "Nati con la camicia"?
Le moto di "I due superpiedi quasi piatti" erano Harley Davidsons. Mentre la moto usata in "Don Camillo" era invece una Cagiva. La macchina color oro di "Nati con la camicia" era una Cadillac.

La scena della gara automobilistica all'inizio del film "Altrimenti ci arrabbiamo" fu girata in Germania?
No, quella gara la girammo in un autodromo in Italia.

In "Mister Miliardo", ad un certo punto ti trovi in un bar di paesino che dovrebbe trovarsi in Texas. Ma la scena fu davvero girata in Texas?
No, in realtà girammo la scena del bar in un paese dell'Arizona.

Hai usato la tua vera voce per Bastiano Coimbra nella versione inglese del film "Non c'è due senza quattro"?
Sì, come per quasi tutti i film, ho usato la mia voce nella versione inglese.

C'è una scena in "Poliziotto superpiù" dove mangi dei fiori mentre fai fare uno strano test stradale ai cattivi di turno. Erano fiori veri o fiori commestibili?
Erano fiori veri! Non fa certo male mangiare qualche fiore! Dopotutto, sono piante. Ma non provateci anche voi, naturalmente!

Sempre nello stesso film, c’è una scena in cui fai muovere una tazzina dalla cassa verso le tue mani. Come è stata realizzata?
Credo che ci fosse un filo di spago attaccato alla tazzina.

Nel film "Io sto con gli ippopotami" liberi alcuni animali selvaggi. Eri davvero tu dentro la gabbia con i leoni?
Sì, ero io. L'addomesticatore degli animali mi diede un bastone dicendomi di stare molto attento a non cadere, perché se fossi caduto i leoni mi avrebbero attaccato. Così camminai molto lentamente! Mi sono accorto soltanto dopo di quanto in realtà la scena fosse pericolosa!

Segui il calcio e se sì, che squadra tifi?
Sì, mi piace il calcio e tengo per la Roma.

La famosa scena del saloon del film "Il mio nome è Nessuno", nella quale bevi diversi bicchieri di whiskey, sparando poi ai bicchieri per scommessa, è veramente fantastica. Ma... cosa c’era veramente nei bicchieri?
C’era acqua mischiata con vero whiskey. Volevo che la scena fosse realistica, così ho bevuto whiskey mentre giravo. E come si può ben vedere... ha sortito i suoi effetti!

Guardando i tuoi film si ha l'impressione che tu sia in grado di fare tutto: guidare una moto, andare a cavallo, schettinare, tirare di scherma... C'è qualcosa che non riesci a fare?
Una volta dovetti ballare il Tango, e onestamente, non ci riuscii molto bene!

Quanto ci volle per girare la scena finale di "Lo chiamavano Trinità"?
Per filmare quella scena, ci vollero ben dieci giorni.

Come sei abituato a chiamare Bud sul set? Bud o Carlo?
Mah, dunque, fatemi pensare... Bud... Carlo... alcune volte Bud, la maggior parte Carlo!

Dove è stato girato il film "Altrimenti ci arrabbiamo"?
Quel film fu girato in Spagna, a Madrid. Però la corsa iniziale della macchine, è stata girata in Italia.

Abbiamo notato che indossi un ciondolo con una croce d'argento in molti film, come per esempio in "Poliziotto superpiù", "Io sto con gli ippopotami", "Nati con la camicia", "Chi trova un amico trova un tesoro" e "Non c'è due senza quattro". E' tuo ed è una coincidenza che tu lo avessi in così tante pellicole?"
Si è un mio ciondolo. Ma era solo una coincidenza che lo indossassi in così tanti film, non era una cosa voluta.

Nei tuoi film ci hai mostrato alcuni giochi di prestigio con le carte. Alcuni di questi trucchi, li facevi tu?
Veramente... sì so fare qualche trucco con le carte, ma quelli più impegnativi li fece un esperto.

Perchè molti dei tuoi film sono ambientati a Miami?
Perchè Miami è una bella città, il tempo è sempre soleggiato e c'è tutto quello che occorre per fare un film!

In "Nati con la camicia" sei su una nave mentre tenti di avere la meglio su K1. Era una vera nave o eravate in uno studio?
No no, era una nave vera! Pensate, noi giravamo durante una crociera da Miami ai Caraibi, c'erano anche i passeggeri a bordo!

Hai mai girato uno spot pubblicitario?
Sì, all'inizio della mia carriera, feci una pubblicità per una birra italiana.

Bud è un pilota. Hai mai volato con lui ai comandi?
Sì! Una volta dovevo andare dal Nord Italia a Roma e Bud fu così gentile che mi portò in aereo da Parma a Roma!

Hai preso parte al film "La rivincita d Ivanhoe"?
No.

Eri bravo a scuola?
Sì, devo dire che ero un bravo studente.

Il tuo primo film fu "Vacanze col gangster". Come ottenesti quella parte?
Questa è una storia interessante: un amico di famiglia aveva saputo di un casting per questo film per il quale cercavano cinque ragazzini. Nello stesso tempo, l'assistente del regista, che nuotava nella mia stessa squadra di nuoto e che io incontravo agli allenamenti, mi disse anche lui di partecipare al casting. Ci andai e ottenni la parte.

Cosa hai studiato all'università?
Ho studiato letteratura. In realtà, il corso era chiamato "letteratura e filosofia". Dopo che presi parte al film "Il Gattopardo" decisi di lasciare l'università.

Suoni qualche strumento musicale?
No.

Hai mai preso lezioni di recitazione?
Sì. Quando avevo quindici anni, andai all'Actor's Studio per tre anni, più tardi negli anni settanta frequentai l'Actor's Studio negli Stati Uniti.

C'è una città che preferisci rispetto ad altre?
Devo dire che ricordo con piacere San Francisco durante le riprese di "Mr. Miliardo". Forse non solo perchè mi piaceva la città, ma tutto il tempo trascorso lì a girare il film, fu piacevole.

Come riesci a mantenerti così in forma?
Credo di avere buoni geni, eppoi ho sempre fatto molto sport. Sono cresciuto facendo ginnastica e corsa libera.

Hai anche fatto canottaggio?
Si, adoro il canottaggio. L'ho praticato quando avevo diciotto anni in una squadra romana, chiamata "Tevere Roma", con la quale una volta ho anche vinto una medaglia d'argento.

Hai animali domestici o magari cavalli?
No, non ho animali. Se avessi dei cavalli, dovrei andarci ogni giorno e purtroppo non ho abbastanza tempo per farlo.

C'è una scena in "Lucky Luke" nella quale sei sdraiato a fianco di un puma. Eri davvero tu in quella scena?
Sì. Il puma veniva dal Colorado ed era selvaggio non addomesticato. Grossi pezzi di carne erano stati piazzati intorno a me. Mi dissero di stare molto calmo e di far finta di dormire, in modo che l'animale non mi attaccasse. Alla fine, il puma attaccò la macchina da presa, poi corse via verso il saloon!

Hai incontrato Bud Spencer durante le riprese del film "Annibale"?
No, non ci siamo mai incontrati in quel film. Non eravamo mai nella stessa scena. Il nostro primo incontro su un set fu durante le riprese di "Dio perdona, io no".

Hai lavorato con tanti grandi registi. Con quale ti sei trovato meglio a lavorare?
Sergio Leone ed E. B. Clucher. Oldoini mi fa sentire a mio agio, cambio completamente quando lavoro con lui.

Se non fossi diventato un attore, quale altra professione avresti scelto?
In realtà, quando ero giovane, volevo diventare un pilota. Non un pilota sugli aerei di linea, ma su un jet come l'F16.

Qual'è il tuo piatto preferito?
Non ridete, sono due cose molto semplici: spaghetti con il pomodoro oppure con il ketchup! Adoro anche la bistecca con le cipolle ed il plum cake!

Dove è stato girato il film "Io sto con gli Ippopotami"?
Il film è stato girato in Sud Africa, nella zona di Johannesburg, mentre le scene con gli animali in un parco vicino a Pretoria.

C'è, in quel film, una scena curiosa in cui mangi un'aragosta...
Sì, quella fu una scena divertente. Mi diedero un'aragosta falsa da mangiare, ma si vedeva che era finta, così dovemmo usarne una vera. Facevo dei grossi bocconi, la camera si fermava in modo che potessi sputare. Facemmo così per tutta la scena, io mangiavo un boccone e poi lo sputavo!

E la scena in cui mischi caviale, burro e champagne? Quelli ingredienti erano veri?
Sì, penso fossero veri. Ho davvero bevuto tutta quella roba!

Tu sei considerato come una persona tranquilla e riservata, ma hai sempre interpretato personaggi così divertenti e un po' sopra le righe. E' stato difficile impersonare ruoli così diversi da te?
No. La prima volta, fu per "Lo chiamavano Trinità". Mi divertii a farlo e non sapevo che sarebbe stato così tanto divertente, forse un pò ironico. Il lato spassoso era sempre rimasto dentro di me, ma c'è sempre stato. Credo di averlo ereditato da mia madre. Quando io e Bud siamo sulla scena, è come se qualcosa si accendesse e riusciamo ad essere divertenti.

Nel 1967, per il film western "Dio perdona, io no" hai dovuto cambiare nome. Probablimente questa domanda ti è già stata fatta parecchie volte, ma da dove viene il nome Terence Hill?
Mi diedero una lista con venti nomi e dovetti sceglierne uno in ventiquattro ore. Terence Hill era uno dei nomi della lista. Mi piaceva come suonava e le iniziali erano le stesse di mia madre, il che facilitò la mia scelta.

E le dicerie sul fatto che "Hill" fosse il cognome di tua moglie?
Quella fu un'idea pubblicitaria. Erano i tempi delle campagne per i diritti delle donne e veniva considerato "diverso" acquisire il cognome della propria moglie.

Dove fu girato il film "Chi trova un amico trova un tesoro"? Il carro armato usato nel film era vero?
"Chi trova un amico trova un tesoro" fu girato in Florida e l'isola dove la pellicola era ambientata è Key Biscayne. Il carro armato fu realizzato appositamente per questo film.

I tuoi fans tedeschi chiedono: parli la loro lingua?
Sì. Il tedesco fu la mia prima lingua, che parlai fino all'età di sei anni. Ancora adesso, alcune parole hanno per me un significato maggiore in tedesco che in altre lingue.

Hai mai vinto qualche medaglia nel nuoto?
Sì. Nuotavo per la squadra romana della "Lazio". Iniziai a dodici anni e vinsi una medaglia di bronzo nuotando a rana. E qui ho una bella storia da raccontarvi: mentre mi allenavo incontravo spesso Carlo Pedersoli (Bud Spencer), che nuotava per la stessa squadra. Lo ammiravo moltissimo perchè era davvero un gran nuotatore. Ma devo dire che era un po' pigro durante gli allenamenti. Sono sicuro che se si fosse allenato con più costanza avrebbe vinto la medaglia d'oro ai giochi Olimpici.